L'Eas nella scuola. Percorsi didattici sull'educazione di genere
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/8964Parole chiave:
educazione di genere, pedagogia di genere, scuola, didattica, EASAbstract
L’interdisciplinarità, calata nei problemi applicativi dell’educazione, può trovare nella metodologia degli EAS (Episodi di Apprendimento Situato) realizzata da Rivoltella, dai ricercatori del CREMIT e dagli insegnanti già dal 2014, un luogo di chiara esplicitazione. Tale metodo può scommettere su progetti di educazione di genere in grado modularsi su linguaggi plurali e valorizzare anche la nascita di un pensiero critico sempre rispettoso dell’antinomia identità-differenza. Tale progetto formativo potrà realizzarsi siaattraverso l’esperienza condivisa del montaggio di oggetti culturali da realizzare insieme, sia rivalutando il processo di narrazioni comuniper il cui tramite alunne e alunni saranno in grado di rappresentare narrativamente la propria identità condividendo con altri tale narrazione.
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