La ricezione di Maria Montessori da parte di Giuseppe Lombardo-Radice e degli intellettuali idealisti
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/12320Parole chiave:
Giuseppe Lombardo-Radice, Montessori, Idealismo, Attivismo, Movimento delle scuole nuoveAbstract
La tradizione storiografica italiana sulla ricezione di Maria Montessori ha messo in evidenza la generale incomprensione a cui andò incontro in Italia, accompagnata spesso da una svalutazione pregiudiziale, quando non da veri e propri attacchi personali. All’interno di questo panorama critico i cattolici e i neo-kantiani espressero più resistenze degli idealisti e in particolare Gentile e Lombardo-Radice apprezzarono convintamente la Montessori a cui mossero dei rilievi particolarmente interessanti dal punto di vista pedagogico, che ancora oggi sono da considerare seriamente in un approccio critico al metodo. Lombardo-Radice inoltre ha anche riportato nel dibattito italiano una serie di critiche internazionali che avevano i medesimi toni e contenuti di quelle che le indirizzavano gli intellettuali impegnati nel movimento delle scuole nuove, come evidenziato da una analisi dei testi che Ferrière fece pubblicare sulla rivista Pour l’Ère Nouvellenegli anni ’20, confermando la sua divergenza rispetto a Gentile e la sua vicinanza all’attivismo.
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