Educating in prison through theater and literature: Examples from Italy and the United States

Vito Minoia

doi:10.6092/issn.1970-2221/9885

Educating in prison through theater and literature: Examples from Italy and the United States

Autori

Vito Minoia Università di Urbino Carlo Bo
Dotore di Ricerca (PhD) in pedagogia della Cognizione all'Università di Urbino Carlo Bo, Dipartimento di Studi Umanistici. Ha insegnato Teatro di Animazione, Economia dello Spettacolo, Storia della Pedagogia, Metodologia dei linguaggi espressivi per il Corso di specializzazione per il sostegno agli alunni disabili, Sport e Teatro in Educazione. Interessi di ricerca; funzioni comunicative dello spettacolo; rapporti tra teatro sociale ed educazione; indagini ed iniziative laboratoriali finalizzate allo sviluppo di abilità relazionali per detenuti e soggetti con disabilità fisica o psichica.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/9885

Parole chiave:

pratiche educative, laboratori, devised theater, sistema penitenziario, pedagogia della reciprocità

Abstract

Il contributo esplora come le iniziative del Devised Theater negli ultimi decenni abbiano diffuso negli USA e anche in Italia nuovi programmi educativi per detenuti/detenute. La panoramica su queste esperienze condotte dalle università dell’Okhlaoma, Connecticut e Massachusetts e dalle regioni italiane (Marche e Toscana) offre elementi di riflessione sul concetto della “Pedagogia della reciprocità” (Bruner) e sul teatro come luogo di apprendimento nel Sistema penitenziario.

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Pubblicato

2019-12-19

Come citare

Minoia, V. (2019). Educating in prison through theater and literature: Examples from Italy and the United States. Ricerche Di Pedagogia E Didattica. Journal of Theories and Research in Education, 14(3), 185–201. https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/9885