Bambini ipovedenti e app: condividere informazioni formali e informali per orientare la scelta
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/8159Parole chiave:
Conoscenza condivisa, ipovisione, educazione, riabilitazione, appAbstract
Le tecnologie giocano un ruolo importante per i bambini ipovedenti che hanno bisogno di un intervento precoce che li accompagni in tutta la fase evolutiva, e punti sia a mantenere e sviluppare il residuo visivo esistente sia a stimolare i sensi vicarianti, affinché non vi siano ritardi nello sviluppo globale.
L’esigenza manifestata da terapisti, genitori e docenti è quella di poter disporre di un quantitativo di risorse (scelte nell’ampio panorama disponibile) idonee, varie, aggiornate e soprattutto organizzate e testate sul campo, in modo da poterle reperire rapidamente quando necessario.
Per rispondere a questa esigenza, nell’ambito di un progetto di ricerca, che ha visto lo studio e la definizione delle caratteristiche delle app fruibili anche da parte di bambini ipovedenti, si sviluppa un ambiente online in cui vengono condivise informazioni formali e informali finalizzate all’orientamento e alla scelta delle risorse più adeguate da utilizzare.
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