Il “Puer Optionis”. L’infanzia postmoderna fra adultizzazione, vetrinizzazione e sessualizzazione
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/7094Parole chiave:
infanzia, adultizzazione, vetrinizzazione, puer optionis, sharentingAbstract
L’articolo propone un’analisi di alcuni aspetti dell’infanzia postmoderna, abitata da quello che viene definito “Puer Optionis”: il bambino adultizzato dell’attuale. Nell’intento di supportare la tesi per cui certi indicatori del nostro Zeitgeist stanno rendendo sempre più flebili i confini tra mondo adulto e infantile, verranno presentati i concetti di adultizzazione, vetrinizzazione e sessualizzazione. Lo scopo sarà, da un lato, proporre una breve analisi rispetto a una possibile genealogia del desiderio di fama e visibilità che caratterizza le attuali società occidentali; dall’altro, evidenziare tre “vetrine” dove, concretamente, l’infanzia si trova esposta: la città; il palcoscenico; i Social Networks (aprendo una prima parentesi sul fenomeno dello Sharenting). Come corollario a questa analisi si cercherà, infine, di riflettere sull’evoluzione del costrutto dell’Imaginary Audience di David Elkind (Elkind, 1967), in quella che Jeremy Rifkin ha definito fase drammaturgica (Rifkin, 2009), in cui tutti sono attori e spettatori reali. Quali le implicazioni di questo clima sociale che, informalmente, educa su scala giornaliera bambine e bambini?
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2017 Davide Cino
I diritti d'autore di tutti i testi pubblicati dalla rivista appartengono ai rispettivi autori senza alcuna restrizione.
Questa rivista è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported (licenza completa).
Vedere inoltre la nostra Open Access Policy .