Exploring Alternative Pathways: Children, Pedagogy and Play in the Age of Digital Technology
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/7083Parole chiave:
pedagogia, bambini, gioco, day camp, dramma-in-formazioneAbstract
I bambini di oggi sono immersi in un ambiente digitale che crea marginalità e, in molti casi, tende a cancellare le varie forme di gioco infantile tradizionale. Senza dubbio ci sono molteplici vantaggi insiti nella tecnologia digitale, ma aspetti molto importanti nella formazione e socializzazione dei bambini sono ormai andati perduti. Dopo una breve revisione della letteratura che tratta il significato del gioco nella vita dei bambini, si passa a descrivere una risposta pedagogica alle sfide della tecnologia digitale per come ristruttura e trasforma in misura via via crescente il mondo del gioco infantile. Riflettendo sul lavoro che abbiamo svoto con i bambini negli ultimi quattro decenni, offriremo una risposta pragmatica in grado di rispecchiare parallelamente da una parte l’enfasi posta da Johan Huizinga (1938-1955) sul primato di gioco nell’evoluzione della cultura, e dall’altra l’idea sostenuta da Neil Postman (1979) sulla creazione di un "meccanismo termostatico" che dovrebbe controbilanciare la presenza dominante dei media elettronici nella vita dei bambini.
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