Masha and the bear. A new educational paradigm

Autori

  • Anna Antoniazzi

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/6447

Parole chiave:

immaginario, narrazione, outdoor education, media literacy, modelli educativi

Abstract

Nel processo di crescita i bambini sono influenzati non solo dai modelli incarnati dagli adulti di riferimento e trasmessi dalle agenzie educative formali, ma anche – e, verrebbe da dire, soprattutto – da quelli che i media propongono; in particolare i bambini leggono sé stessi, amplificano le proprie esperienze e si aprono al possibile, attraverso le storie che i media propongono. Nella contemporaneità, mentre serie televisive come Peppa Pig, Teletubbies, Dora the Explorer or Bo on the Go! si limitano a confermare le aspettative adulte e a rinchiudere l’infanzia entro modelli/gabbia dai quali è difficile uscire, Masha and the Bear rompe gli schemi e mette in crisi i sistemi educativi tradizionali. Come le teorie dell’outdoor education e le sperimentazioni didattiche legate ad essa, anche Masha and the Bear, infatti, partecipa attivamente al tentativo di rinnovamento educativo al quale stiamo assistendo; e lo fa a partire da un contesto privilegiato: l’immaginario narrativo. 

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Pubblicato

2016-11-30

Come citare

Antoniazzi, A. (2016). Masha and the bear. A new educational paradigm. Ricerche Di Pedagogia E Didattica. Journal of Theories and Research in Education, 11(3), 67–77. https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/6447

Fascicolo

Sezione

Storia, storie e narrazione in educazione