Genere e “corpi docili”. Una panoramica della rappresentazione della dieta nei manuali di italiano come lingua straniera

Abstract

In linea con l’approccio critico all’insegnamento delle lingue straniere, questo contributo mira a esaminare l’impatto dell’ideologia di genere sulla rappresentazione della dieta nei manuali di italiano LS. Al fine di individuare e interpretare i meccanismi ideologici che plasmano le dominanti politiche del corpo nel discorso dei manuali, verranno impiegate l’analisi quantitativa del contenuto e l’analisi critica del discorso. Per illustrare come le norme socioculturali che producono le politiche del corpo intersecano con genere e potere, ci avvarremo del concetto di «corpi docili» (docile bodies), elaborato da Foucault. Il suddetto concetto verrà reinterpretato secondo un’ottica femminista, partendo dalla premessa che i corpi femminili sono sottoposti a un maggiore livello di disciplina e sorveglianza rispetto a quelli maschili. I risultati confermano che la rappresentazione della dieta è caratterizzata da un forte contrasto tra i corpi docili delle donne e i corpi degli uomini, liberi da ogni costrizione. Emerge che, a differenza del corpo femminile, sottoposto a costante controllo e sorveglianza, il corpo maschile è accettato nella sua forma naturale nonché esaltato come simbolo di edonismo