Persi R. (2005), Didattica e ricerca ambientale, Roma, Carocci

Autori

  • Rossella D'Ugo

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/1479

Abstract

L’ambiente è intorno a noi. Noi viviamo nell’ambiente e ne facciamo parte, deter-minandone la qualità. L’industrializzazione, nel corso degli anni, ha portato verso miglioramenti evidenti: disponibilità di una notevole quantità di beni di consumo, miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e diminuzione della povertà. L’ascesa sembrava perenne e si pensava avrebbe, prima o poi, inglobato tutti i Pae-si. Negli anni ’70 ci si rese, invece, conto che non sarebbe stato così, anzi, l’ottimismo economico, lasciò il posto alla chiara consapevolezza che le risorse della Terra erano, e sono, limitate e che l’attività dell’uomo sull’ambiente stava portando a pericolose forme d’inquinamento. Nei confronti di questa situazione si assunsero due posizioni: una che definiamo “catastrofismo” e l’altra, invece, che chiamiamo “ottimismo”.

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Come citare

D’Ugo, R. (2006). Persi R. (2005), Didattica e ricerca ambientale, Roma, Carocci. Ricerche Di Pedagogia E Didattica. Journal of Theories and Research in Education, 1(1). https://doi.org/10.6092/issn.1970-2221/1479

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